Anche il mercato immobiliare vede la ripresa

Nei primi quattro mesi del 2021 le compravendite immobiliari residenziali nelle città italiane sono aumentate rispetto allo stesso periodo del 2019 per il 51% degli operatori immobiliari. Lo rivela un’indagine dell’Ufficio Studi della Fimaa, la Federazione italiana mediatori agenti d’affari aderente a Confcommercio-Imprese per l’Italia, da cui emerge che l’incremento si rafforzerà ulteriormente nel corso del resto dell’anno, arrivando così a recuperare quasi per intero le oltre 46mila transazioni perse nel 2020, con un +8% di compravendite e prezzi in risalita dell’1,9% rispetto all’anno precedente. L’incremento della domanda, sottolinea la Federazione, è un “segnale evidente di una fase di ripresa del settore alimentata dall’emergenza sanitaria, che ha imposto di vivere maggiormente la casa sia come ufficio sia come svago, e dal Superbonus 110%. Questo soprattutto nel Centro e Nord Italia e nelle province a media densità abitativa (popolazione tra 300 e 500mila abitanti)”. Sempre nel primo quadrimestre, non ci sono invece segnali significativi di cambiamenti per quanto riguarda sia l’offerta (lo dice il 40% degli intervistati) che i prezzi (per il 51,1%).