Blocco cessione dei crediti, si rischia il corto circuito

Il mercato legato alle cessioni dei crediti, relativi ai bonus edilizi, sta andando progressivamente verso il blocco totale. I principali istituti di credito, a partire da Intesa Sanpaolo e Unicredit, hanno preso atto della situazione creata dalla stretta sulle cessioni derivanti dagli interventi “antifrode” del legislatore. L’aumento del volume di richieste di cessione, con l’obbligo di veicolare seconda e terza cessione solo a banche, intermediari finanziari e assicurazioni, ha fatto sì che buona parte di questi soggetti abbiano ormai raggiunto la massima capacità fiscale possibile per poter gestire l’acquisizione di ulteriori crediti. Di conseguenza, diverse banche stanno sospendendo l’apertura di nuove pratiche, in attesa di un nuovo intervento del Governo. Sarebbero infatti imminenti ulteriori correttivi, che potrebbero consentire di scaricare i crediti acquisiti su una platea più ampia di soggetti e anche di poter continuare ad effettuare cessioni frazionate.