Cessione dei crediti, attesi i correttivi del Governo

Il pressing delle principali confederazioni e organizzazioni del comparto edilizio e delle filiere collegate, tra cui ANGAISA, nei confronti del Governo, starebbe portando all’emanazione di un nuovo provvedimento (forse già nei prossimi giorni) con l’obiettivo di ripristinare i meccanismi di cessione plurima dei crediti e riportare serenità in un mercato parzialmente bloccato. “Appare ormai scontata la scelta del Governo di approvare la prossima settimana un decreto-legge per correggere le storture generate nel funzionamento dei bonus edilizi, tra cui il superbonus, dal Dl Sostegni ter e dal precedente Dl antifrodi. L’onestà intellettuale deve portare a riconoscere dietro questo risultato importante il pressing svolto dal M5S», ha affermato Daniele Pesco (M5S), presidente della commissione Bilancio del Senato. “Le eventuali criticità della norma sul superbonus non possono essere corrette sacrificando il principio della certezza del diritto. Gli operatori hanno diritto ad avere un quadro di riferimento normativo stabile. La Lega ha elaborato una modifica che estende le possibilità di cessione del credito a condizioni che eliminano la possibilità di un utilizzo fraudolento», hanno dichiarato i responsabili economia ed energia della Lega, Alberto Bagnai e Paolo Arrigoni. «Il governo deve intervenire già questa settimana con un decreto che corregga il decreto Sostegni ter, i cui effetti sono già in corso. Se anche dovesse passare il nostro emendamento soppressivo al decreto sostegni, è evidente che lasceremmo comunque famiglie e imprese in una condizione inaccettabile da qui a fine marzo”, ha detto il senatore Andrea Ferrazzi, capogruppo del Pd in commissione Ambiente.