Cristina Rubinetterie, from yellow to green!

Il 2021 è un altro importante anno per CRISTINA Rubinetterie (Socio Sostenitore ANGAISA), che prosegue il percorso iniziato lo scorso anno con l’attività di rebranding. Sono, infatti, programmati investimenti significativi per migliorare la performance produttiva degli stabilimenti, ovvero ottimizzazioni della logistica ma anche in termini di implementazione di macchinari. L’investimento coinvolge anche aspetti di comunicazione del prodotto ed in particolare la parte di packaging. La sempre maggiore sensibilità verso le tematiche ambientali e l’attenzione al mondo nel quale viviamo, hanno portato l’azienda ad investire in modalità migliorative delle scatole contenitive. Ma non solo. Sono operativi altri interventi, meno visibili a chi non vive la quotidianità dell’azienda ma ugualmente importanti per il rispetto dell’ambiente e il miglioramento della qualità diffusa per i collaboratori. Packaging. Dal 1° febbraio è stato introdotto, progressivamente, un componente interno alle scatole di imballaggio, realizzato in polpa di cartone. Materiale scelto per le eccellenti proprietà ammortizzanti, che protegge il prodotto durante il trasporto garantendone l’integrità fino a destinazione, è sostenibile, riciclato e riciclabile al 100%, prodotto biodegradabile, facilmente impilabile (consente pertanto una riduzione dei volumi di stoccaggio). La fibra modellata soddisfa i requisiti per gli imballaggi industriali moderni ma, allo stesso tempo, contribuisce a ridurre l’impatto del life cycle assessment dell’intero prodotto finito sull’ambiente, rispondendo a precisi dettami e obblighi di miglioramento continuo del sistema di gestione dell’ambiente secondo la norma ISO14001. Il prodotto, derivando da processi di riciclo ed essendo nuovamente riciclabile, consente un abbattimento delle emissioni di gas serra, è pertanto ecosostenibile e soddisfa gli standard dei punti verdi europei. Inoltre, il QR code presente sull’esterno delle scatole permette di identificare i materiali utilizzati per l’imballaggio ed il relativo smaltimento. Rifiuti industriali. I rifiuti di produzione vengono differenziati con sempre maggiore attenzione per permetterne lo smaltimento sempre più specifico per tipologia. Consumo energetico. Vengono utilizzate progressivamente lampade LED a basso consumo energetico in tutti gli impianti di illuminazione degli stabilimenti.