Effetto Superbonus, in un anno cantieri cresciuti del 65%

I nuovi dati diffusi da Enea confermano che la spinta del Superbonus non si è ancora esaurita, anche se il mercato sta subendo i primi importanti contraccolpi legati allo stop a sconto in fattura e cessione del credito. In base alla sintesi aggiornata al mese di marzo sono stati circa 72,2 miliardi di euro gli investimenti ammessi a detrazione, mentre poco più di 58 miliardi i lavori conclusi che hanno avuto accesso all’agevolazione fiscale. In occasione di un’audizione in Commissione Bilancio alla Camera, Ilaria Bertini, direttore del dipartimento Unità per l’efficienza energetica dell’Enea, ha sottolineato che “facendo un confronto dell’ultimo anno, dal 31 marzo del 2022 al 31 marzo del 2023, c’è stato un incremento medio in ogni regione d’Italia di circa il 65% dei cantieri aperti”. La distribuzione degli interventi, a livello territoriale, “non è proporzionale al numero di abitanti: le regioni che hanno più usufruito sono Veneto e Friuli Venezia Giulia, mentre le ultime sono state Liguria e Sicilia”.