Migliora la fiducia nel settore costruzioni

A gennaio 2018, l’indice del clima di fiducia delle imprese di costruzione sale passando da 127,1 a 129,2. Nella sua nota mensile, l’ISTAT sottolinea che il clima aumenta sia nella costruzione di edifici (da 115,0 a 120,0), sia nei lavori di costruzione specializzati (da 136,0 a 138,5). L’indice è in diminuzione nell’ingegneria civile (da 115,3 a 111,0). Guardando alle componenti dei climi di fiducia, si segnala che i giudizi sul livello degli ordini sono in miglioramento solo nella costruzione di edifici; invece, si registra un miglioramento delle aspettative sull’occupazione nella costruzione di edifici e nei lavori di costruzione specializzati. Per quanto riguarda il contesto economico generale, a gennaio 2018 l’indice del clima di fiducia dei consumatori diminuisce, passando da 116,5 a 115,5 ma rimanendo in linea con il livello mediamente registrato da settembre 2017. La flessione è essenzialmente dovuta alla diminuzione della componente economica (da 142,9 a 141,1) e di quella futura (da 121,3 a 120,9). Il clima personale e quello corrente invece aumentano (da 106,9 a 107,6 e da 112 a 112,8), raggiungendo entrambi i livelli massimi da gennaio 2016. Per quanto riguarda la situazione personale, i giudizi sulla situazione economica familiare sono in peggioramento mentre le aspettative sono in lieve recupero. Il saldo relativo alle opinioni sul bilancio familiare continua ad aumentare per il secondo mese consecutivo. Circa le consuete domande trimestrali sulle intenzioni di acquisto di specifici beni durevoli, si registra una lieve diminuzione del saldo relativo alle intenzioni di acquisto di un’autovettura e di quello relativo alla spesa per manutenzione straordinaria della propria abitazione. Le opinioni dei consumatori circa l’intenzione di acquisto di un’abitazione restano sostanzialmente stabili rispetto allo scorso trimestre.