Presentata l’edizione 2018 del CERSAIE

Il 14 marzo è stata presentata a Milano l’edizione 2018 del CERSAIE, la 36a della sua storia, che avrà luogo a Bologna dal 24 al 28 settembre prossimi con un sostanziale “tutto esaurito” e un ricco calendario di iniziative sia nel Quartiere Fieristico che in città. In occasione della nuova edizione verranno inaugurati i due nuovi Padiglioni 29 e 30, con spazi destinati all’arredobagno, aree espositive che rappresentano il primo step di un articolato percorso di riqualificazione dell’intero quartiere fieristico. Il calendario dei lavori prevede, infatti, che nel 2020 venga realizzato il nuovo Padiglione 37, posizionato in corrispondenza dell’attuale area esterna 48, a cui verrà affiancata una nuova area logistica. Ventiquattro mesi dopo sarà la volta del restyling degli ingressi di Piazza Costituzione dell’Ingresso Nord, oltre che dell’apertura al pubblico del nuovo Padiglione 38, per finire, nel 2024, con il restyling dell’attuale Padiglione 35. CERSAIE si caratterizza, da alcuni anni a questa parte, per la presenza di una mostra tematica. Dopo aver trattato i temi della riqualificazione delle marine, dei luoghi del trasporti e della luce – cinema, la mostra di quest’anno – curata dall’architetto Angelo dall’Aglio e da Davide Vercelli – tocca il tema della musica. “Gli anni che vanno dal 1976 al 1983 rappresentano uno dei periodi più fecondi a livello musicale e di costume – rileva Angelo dall’Aglio -: la coesistenza e la proliferazione di generi molto differenti gli uni dagli altri hanno reso quegli anni una inesauribile fonte dalla quale attingere a piene mani”. La mostra, che sarà localizzata nel nuovissimo padiglione 30, avrà una estensione di 700 metri quadrati che si snoderanno lungo il concetto della “musica per ambienti”, dove iconiche immagini di quegli anni arrederanno diversi contesti abitativi ed urbani. Quarto anno di partnership tra CERSAIE e Bologna Design Week, per celebrare nel centro storico di Bologna la settimana della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno. Elena Vai, direttore creativo di BDW, rileva che “questo appuntamento annuale promuove la cultura del progetto e fa il punto sul ruolo del design come strumento di innovazione nella mutazione continua, culturale, sostenibile, partecipata della città, nella quale creatività, formazione, accoglienza, benessere e mondo produttivo rinnovano il proprio incontro in una settimana di eventi”. Cinque giorni di anteprime, mostre, workshop, concorsi, proiezioni, visite guidate cambieranno la percezione del centro storico e animeranno palazzi storici, gallerie d’arte, chiese sconsacrate, location inedite e show-room. Mercoledì 26 settembre sarà la volta della “Design Night”, che coinvolgerà fino alle ore 24:00 city users e partecipanti in itinerari inediti e aperture straordinarie.