In base ai piĆ¹ recenti dati diffusi dal Cresme, nei primi otto mesi del 2021 i bonus fiscali hanno innescato investimenti nel comparto edilizio per un valore di circa 24 miliardi di euro, facendo registrare un incremento del 44,3% rispetto allo stesso periodo del 2020; anche nel confronto con lo stesso periodo del 2019 (quindi in epoca pre-Covid), lāincremento resta significativo, con un +23,3%. Si tratta di dati riferiti solamente ai bonus fiscali āordinariā (quindi quello legato alle ristrutturazioni e lāecobonus), senza prendere in considerazione il Superbonus 110%, che solo nel mese di settembre ha totalizzato lavori per un valore pari a 5,1 miliardi. Lāaccelerazione piĆ¹ rilevante riguarda il secondo quadrimestre dellāanno: +84% rispetto al 2020 e +37% sul 2019.
Fatturati in calo e ritenute fiscali riducono la liquiditĆ delle aziende
In tre mesi, nel periodo marzo/maggio 2024, gli investimenti nel settore dellāedilizia legati ai bonus edilizi, hanno registrato una contrazione nellāordine del -17,4%. Ad aggravare la situazione delle aziende che lavorano nel comparto, lāincidenza delle ritenute...