Le nostre abitudini di igiene stanno cambiando radicalmente in risposta al Coronavirus, pertanto questo fenomeno influenzerà la progettazione e sarà necessario ripensare il design delle nostre case, specialmente ingresso e bagno, per ridurre le occasioni di contatto. Houzz, la piattaforma online dedicata alla ristrutturazione e al design di interni, ha provato a immaginare come la pandemia di Covid-19 cambierà l’ambiente bagno, una stanza la cui funzione primaria è proprio quella di garantire l’igiene. La pandemia ha portato a una maggiore attenzione al controllo delle infezioni che avrà ripercussioni evidenti e immediate nella progettazione dei bagni pubblici, che verranno rimodellati per diventare luoghi sempre più sicuri, contenere il rischio contagio ed evitare nuovi focolai. Ma anche i bagni privati, nelle nostre case, saranno investiti dall’ondata del cambiamento e dall’esigenza di ridurre le possibili occasioni di contagio. L’architetto spagnolo Moisés Royo ha un’idea visionaria: “Il bagno non sarà più una semplice stanza. Il lavabo, il water, la doccia e la vasca da bagno saranno separati e distribuiti in diverse zone della casa”.
Il terziario sempre più motore dell’occupazione
L'11 giugno l’Ufficio Studi di Confcommercio ha presentato la seconda edizione dell'Osservatorio Terziario e Lavoro. Il direttore Mariano Bella ha sottolineato che nel 2023, per la prima volta, il settore del terziario ha raggiunto la quota di oltre il 50% per quanto...