Dopo il risultato altalenante di aprile, a maggio torna a crescere la fiducia sia dei consumatori (da 100 a 102,7) che delle imprese (da 108,4 a 110,9). Lo ha reso noto l’Istat nelle sue stime preliminari. Per quanto riguarda i primi, tutte le componenti registrano un aumento: il clima economico e quello corrente passano, rispettivamente, da 97,3 a 103,6 e da 100,8 a 104,6, il clima personale cresce da 100,9 a 102,4 e quello futuro sale da 98,9 a 99,8. Quanto alle imprese, se nell’industria c’è una diminuzione (nella manifattura da 109,9 a 109,3 e nelle costruzioni da 160,6 a 158,7), fanno da contraltare il forte aumento dei servizi di mercato (da 97,2 a 103,6) e la crescita del commercio al dettaglio cresce da 103,6 a 105,5.
Fatturati in calo e ritenute fiscali riducono la liquidità delle aziende
In tre mesi, nel periodo marzo/maggio 2024, gli investimenti nel settore dell’edilizia legati ai bonus edilizi, hanno registrato una contrazione nell’ordine del -17,4%. Ad aggravare la situazione delle aziende che lavorano nel comparto, l’incidenza delle ritenute...