Sono stati resi noti, nei giorni scorsi, i risultati dell’indagine realizzata da SWG 1 per Confindustria Assoimmobiliare, che rivela come oltre il 40% degli italiani ritiene la propria casa poco o per nulla sostenibile. Inoltre, ben tre italiani su quattro sono convinti che interventi di efficientamento energetico relativi alla propria abitazione ne aumenterebbero il valore di oltre il 20% (con punte oltre il 50%). Secondo i dati della ricerca SWG, analizzando in particolare il campione di proprietari, il 71% abita in una casa costruita più di 35 anni fa, che in meno della metà dei casi è stato oggetto di un qualche tipo di ristrutturazione. Significativi anche i dati relativi agli affittuari, il 20% dei quali ha scelto la casa in affitto come soluzione definitiva e che guarda con forte interesse a migliorare la performance energetica delle proprie abitazioni (66% del campione).

Nel 2024 nuova flessione per gli impianti idrotermosanitari
Nel 2024 il segmento degli impianti idrotermosanitari negli edifici ha perso un altro 2% in termine di valore della produzione. Questo uno dei dati più significativi contenuti nell’11° Rapporto congiunturale e previsionale del CRESME, dedicato al mercato...