Nei primi quattro mesi dell’anno in corso è proseguita la crescita delle compravendite di abitazioni, anche se con minore intensità. È il giudizio del 54,2% degli operatori immobiliari Fimaa (Federazione italiana mediatori agenti d’affari), secondo i quali questo è l’effetto di una domanda ancora dinamica e di una offerta in riduzione (per il 51,2%), per una variazione dei prezzi (secondo il 58,4%) analoga a quella dell’ultimo quadrimestre del 2021. Emerge dunque un mercato ancora forte nei fondamentali, ma con percentuali di crescita in calo. Per quanto riguarda il futuro, il 62,2% degli intervistati prevede per il periodo maggio-agosto che si proseguirà sugli stessi livelli del quadrimestre appena concluso, sia per il numero di scambi (62,2% dei giudizi), sia per i prezzi medi di vendita (68,4%).

Pompe di calore, un 2024 in lieve calo
In un contesto generale di difficoltà per la manifattura italiana, il settore delle pompe di calore elettriche si conferma come il più resiliente a livello europeo, trainato da un mercato sempre più orientato verso soluzioni sostenibili e ad alta efficienza...