I costi della burocrazia soffocano le micro e piccole imprese italiane raggiungendo la cifra media di 33 miliardi di euro l’anno. È l’allarme lanciato da Rete Imprese Italia durante il convegno “Burocrazia: l’Italia del tempo perso”, in cui sono stati presentati i dati di una ricerca condotta dall’Università di Trento sui costi degli adempimenti burocratici che le imprese da uno a 19 addetti devono svolgere. Il conto annuale per gli adempimenti burocratici delle micro, piccole e medie imprese ammonta a circa 33 miliardi in media l’anno, pari a 8mila euro per ogni impresa. La ricerca evidenzia inoltre che il peso della burocrazia sul profitto lordo di ogni imprenditore pesa per il 39%. Secondo l’indagine, tra gli adempimenti più gravosi ci sono gli adempimenti fiscali, la gestione paghe personale e la contabilità, i rapporti con il commercialista e/o società di servizi, i rapporti con gli uffici dell’ente locale. Un altro aspetto preso in esame è quello dei limiti della macchina burocratica: lentezza nei tempi di risposta (ma rapidità in quelli di richiesta) e nel fornire aiuto per rendere semplice il rispetto degli adempimenti; addetti agli uffici spesso impreparati e non aggiornati; mancanza di comunicazione interna tra le varie amministrazioni; richiesta più volte degli stessi dati; call center spesso inefficienti. Alla numerosità si aggiunge la complessità degli adempimenti.
Osservatorio Vendite, il 2024 chiude a -5,48%
Dopo il 2023, anche il 2024 ha chiuso facendo registrare una contrazione dei fatturati rispetto all’anno precedente. Prosegue quindi il fisiologico “riallineamento” del mercato, legato in buona parte al ridimensionamento strutturale dei bonus edilizi e alla...