Nel 2024 la spesa che ogni mese le famiglie hanno dedicato ai consumi è rimasta sostanzialmente stabile (2.755 euro rispetto ai 2.738 del 2023). Lo indica un report diffuso dall’Istat, in cui si evidenzia che la spesa più alta è al Nord-est e quella più bassa al Sud (la differenza tra le due è del 37,9%), e che la spesa media mensile delle famiglie composte soltanto da italiani continua a essere superiore di quasi un terzo (+31,8%) rispetto a quella delle famiglie con stranieri. Per quanto riguarda le regioni, la spesa media mensile più elevata è quella delle famiglie del Trentino-Alto Adige (3.584 euro), seguita dalla Lombardia (3.162 euro), mentre Calabria e Puglia sono i “fanalini di coda”, con rispettivamente 2.075 e 2.000 euro mensili. Anche nel 2024 le famiglie che spendono di più si confermano essere quelle residenti nei Comuni al centro di aree metropolitane (2.999 euro mensili), con a ruota le famiglie nei Comuni periferici delle aree metropolitane e nei Comuni con almeno 50mila abitanti (2.822 euro). I livelli di spesa più contenuti (2.638 euro) sono appannaggio dei Comuni più piccoli (fino a 50mila abitanti), nei quali si spende circa il 12% in meno rispetto alle aree metropolitane.
L’azienda Italia non cresce nel terzo trimestre
Nel terzo trimestre del 2025 il prodotto interno lordo, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è rimasto stazionario rispetto al trimestre precedente ed è cresciuto dello 0,4% in termini tendenziali. Così l'Istat nelle stime preliminari, nelle...









