Nel quarto trimestre del 2017 i permessi di costruire relativi al comparto residenziale hanno registrato una contrazione congiunturale, che si stima pari a -4,4% per il numero di abitazioni e -3,7% per la superficie utile abitabile su dati destagionalizzati. In base alla recente nota Istat, relativa ai “permessi di costruire”, anche la superficie in fabbricati non residenziali torna a flettere in misura rilevante (-16,4%), annullando la crescita congiunturale del terzo trimestre. In termini tendenziali, nell’ultimo trimestre del 2017 il numero di abitazioni rilevato per i nuovi fabbricati risulta ancora contraddistinto da una dinamica positiva (+5,7%), come pure la superficie utile abitabile (+7,0%). L’edilizia non residenziale continua, nel 2017, ad essere caratterizzata da una crescita molto robusta, con un aumento medio annuo del 28,8%.

Pompe di calore, un 2024 in lieve calo
In un contesto generale di difficoltà per la manifattura italiana, il settore delle pompe di calore elettriche si conferma come il più resiliente a livello europeo, trainato da un mercato sempre più orientato verso soluzioni sostenibili e ad alta efficienza...