Raccontare una buona storia può aiutare a conquistare un collega, un team, un dirigente, un reclutatore o un vasto pubblico. Ma come si fa? Le storie migliori non si limitano a comunicare informazioni o a suscitare una reazione emotiva, ma sono anche uno strumento per persuadere e motivare le persone. Quindi iniziate a contestualizzare la vostra storia, legandola alla situazione contingente. E adeguatela alle esigenze del vostro pubblico: parlate alle loro specifiche ansie o preoccupazioni, ed evitate banalità che potrebbero valere per chiunque. Siate chiari su ciò che volete che facciano. Se date al vostro pubblico consigli pratici e indicazioni, lo mettete in grado di agire e di rendere la vostra storia anche la loro. Infine, restate umili. Non abbiate paura di condividere storie di fallimenti, momenti di debolezza o di bisogno di aiuto da parte di altri. La vera umiltà dimostra che avete la capacità di crescere e di imparare, con la quale tutti possono stabilire una connessione. Naturalmente, raccontare una buona storia richiede pratica, ma se viene fatto bene aiuterà a dare credibilità a voi stessi e alle vostre idee. Tratto dall’articolo “Storytelling Can Make or Break Your Leadership” di Jeff Gothelf (Harvard Business Review). Ricordiamo che grazie all’accordo-quadro ANGAISA/Strategiqs Edizioni, rinnovato nei giorni scorsi, tutte le aziende associate possono abbonarsi alla rivista Harvard Business Review Italia usufruendo di uno sconto del 30%. Per informazioni: convenzioni@angaisa.it
21 gennaio, webinar legge di bilancio e bonus edilizi
Si terrà martedì 21 gennaio, dalle ore 16.00 alle 17.30 circa, il webinar dedicato ad alcune delle principali novità in materia fiscale introdotte dalla recente legge di bilancio, curato da Lorenzo Epis (consulente Eteam) e da Massimiliano Martino (dottore...