Secondo i dati diffusi nei giorni scorsi dal Centro Studi ANCE, che ha presentato il nuovo Osservatorio Congiunturale, dopo i positivi risultati ottenuti nel 2023, il nuovo anno farà registrare un significativo calo degli investimenti nell’edilizia. Per il 2024 la previsione è di un decremento significativo degli investimenti in costruzioni, pari al -7,4% su base annua. Un risultato che risente del mancato apporto espansivo della manutenzione straordinaria (che nell’ultimo triennio è giunta a rappresentare il 40% del mercato), a seguito del venir meno dello strumento della cessione del credito/sconto in fattura. Per tale comparto quest’anno si prevede, infatti, una flessione tendenziale del -27% che riporta i livelli a quelli pre-covid. Segni negativi anche per nuova edilizia abitativa (-4,7%) e non residenziale privato (-1%); di contro, si prevede un’ulteriore e importante crescita negli investimenti in opere pubbliche (+20%), legata all’accelerazione degli investimenti del PNRR.
Osservatorio Vendite, il primo semestre chiude a -4,77%
La nuova elaborazione dell’Osservatorio Vendite ANGAISA, relativa ai dati forniti da un campione di 136 aziende distributrici associate, conferma l’inversione di tendenza del mercato, caratterizzato da un progressivo rallentamento innescato dal ridimensionamento dei...