A febbraio 2018 il PIL crescerà del +0,1% su base mensile e del +1,3% su base annua, in rallentamento rispetto a gennaio. E’ la previsione dell’Ufficio Studi Confcommercio contenuta in “Congiuntura Confcommercio”. Per quanto riguarda invece i consumi, nel gennaio scorso l’Indicatore dei Consumi Confcommercio (ICC) è sceso del -0,1% rispetto a dicembre e del -0,5% su base annua. In termini di media mobile a tre mesi, si conferma così la tendenza al rallentamento iniziata alla fine dell’estate, per effetto dell’attenuarsi della fase di recupero dei livelli occupazionali e del permanere di un area molto ampia di disagio sociale. Tendenze a breve termine dei prezzi al consumo: per febbraio 2018 l’Ufficio Studi Confcommercio stima, rispetto a gennaio, un aumento del +0,2%. Nel confronto con febbraio 2017, l’inflazione dovrebbe segnalare un ulteriore rallentamento attestandosi allo 0,6%.
Fatturati in calo e ritenute fiscali riducono la liquidità delle aziende
In tre mesi, nel periodo marzo/maggio 2024, gli investimenti nel settore dell’edilizia legati ai bonus edilizi, hanno registrato una contrazione nell’ordine del -17,4%. Ad aggravare la situazione delle aziende che lavorano nel comparto, l’incidenza delle ritenute...