La ricerca annuale “Marketing Report 2018” curata dalla società Salmat sui consumatori australiani conferma una tendenza globale: la fedeltà a un brand viene progressivamente erosa e sfidata dalla sensibilità verso il prezzo di un prodotto. Per mantenere e riconquistare quella lealtà, i marchi devono dunque focalizzarsi sia sulla qualità sia sul prezzo. Il rapporto evidenzia che un quinto dei consumatori sono leali a uno/due marchi, mentre due su cinque comprano i prodotti di cui hanno bisogno senza badare al brand. La ricerca mostra che resta il prezzo il fattore sempre più decisivo nelle scelte di acquisto: il 65% degli interpellati dice che è contento di provare un nuovo prodotto se è in saldo, o se ricevono uno sconto o dei punti per altri acquisti. Gli altri due fattori più apprezzati dai consumatori, oltre al prezzo, sono la qualità dei prodotti e il tipo di servizio e assistenza al cliente. Seguono in classifica: le buone recensioni trovate online, la possibilità di provare gratis il prodotto, i campioni in regalo e ovviamente gli sconti. La ricerca conclude sottolineando che oggi, in un sistema altamente competitivo, una totale fedeltà al brand è praticamente inimmaginabile. Diventa dunque decisivo convincere il consumatore che sta pagando il prezzo più ragionevole per un prodotto di sicura qualità.

Pompe di calore, un 2024 in lieve calo
In un contesto generale di difficoltà per la manifattura italiana, il settore delle pompe di calore elettriche si conferma come il più resiliente a livello europeo, trainato da un mercato sempre più orientato verso soluzioni sostenibili e ad alta efficienza...