Confcommercio, pronti a rinnovare il CCNL Terziario Distribuzione e Servizi

La Vicepresidente di Confcommercio con delega al lavoro e alla bilateralità, Donatella Prampolini, ha tenuto una conferenza stampa dedicata ai temi del salario minimo e al Contratto collettivo nazionale del terziario, distribuzione e servizi, in vista delle trattative con i sindacati per il rinnovo della parte normativa. A proposito del CCNL, Prampolini ha osservato che Confcommercio ha tutto l’interesse a chiudere il rinnovo in un contesto di consumi stagnanti e inflazione: “È uno stimolo ai consumi che per le nostre imprese associate sono fondamentali. Il CCNL Terziario è il contratto più applicato, con oltre 2 milioni e 800 mila addetti, un indice di penetrazione del’94% delle aziende e dell’85% dei lavoratori. Per quanto riguarda il mercato del lavoro, sembra un paradosso ma in questo momento noi facciamo fatica a trovare lavoratori. Nel turismo e nel commercio mancano 480 mila lavoratori. Mancano le competenze ma anche le figure professionali base, manca la manodopera”. Secondo Confcommercio, la crescita dei salari potrebbe essere sostenuta da incisive misure di riduzione del cuneo fiscale e contributivo gravante sui redditi da lavoro e da interventi di detassazione degli aumenti contrattuali.