I dati positivi dei mesi scorsi sembrano ormai alle spalle: a novembre, dopo le prime crepe emerse nel mese precedente, dalla fiducia di imprese e consumatori emerge un quadro poco confortante. E se la prima resta sostanzialmente stabile (l’indice passa da 115 a 115,1), la seconda scende da quota 118,4 a 117,5, per effetto soprattutto del peggioramento delle attese sulla situazione economica generale e su quella personale. Per quanto riguarda invece le imprese, l’Istat stima un miglioramento della fiducia nel commercio al dettaglio (da 105,4 a 106,8) e un calo nei servizi di mercato e costruzioni (da 112,1 a 111,3). Nel commercio al dettaglio in positivo tutte le variabili, mentre nei servizi di mercato sono in peggioramento i giudizi sugli ordini e quelli sull’andamento degli affari. Nelle costruzioni, giudizi sugli ordini sostanzialmente stabili si uniscono ad attese sull’occupazione, presso l’azienda, in diminuzione.
ANGAISA
Associazione Nazionale Commercianti Articoli Idrosanitari, Climatizzazione Pavimenti, Rivestimenti ed Arredobagno.