390.5 – Fisco. Bonus mobili e risparmio energetico. Dichiarazione precompilata. Chiarimenti

Di seguito, si illustrano alcuni dei chiarimenti forniti dall’Amministrazione finanziaria con Circolare n. 12 dell’8 aprile 2016, rinviando per un esame completo al testo del provvedimento disponibile sul sito www.agenziaentrate.it.
Bonus mobili e risparmio energetico
Possano fruire del bonus mobili anche le spese sostenute entro l’anno 2016 per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio effettuati a decorrere dal 26 giugno 2012, fermo restando il rispetto del limite massimo di spesa agevolabile di 10 mila euro.
Dichiarazione precompilata
I dati relativi ai bonifici per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica non saranno inseriti direttamente nella precompilata, ma saranno riportati solo nel foglio informativo allegato alla dichiarazione. In caso di errori, dopo aver accettato e inviato il 730 precompilato, il contribuente può rimediare presentando un 730 integrativo o un modello Unico correttivo nei termini o integrativo. Nell’ipotesi di dichiarazione presentata con modifiche rispetto alla precompilata, l’Agenzia delle Entrate può effettuare controlli preventivi, in via automatizzata o mediante verifica della documentazione giustificativa, se rileva elementi di incoerenza o se scaturisce un rimborso di importo superiore a 4.000 euro, a prescindere dalla presenza di detrazioni per familiari a carico.