400.5 – Fisco. IVA. Operazioni intra UE. Lettere dell’Agenzia delle Entrate di esclusione dal VIES

L’Agenzia delle Entrate ha reso noto che nei prossimi giorni circa 60.000 soggetti IVA che non hanno presentato elenchi riepilogativi a partire dal primo trimestre 2015 e che mostrano caratteristiche di apparente inattività riceveranno una lettera che li informa che saranno cancellati dall’archivio VIES (“Vat Information Exchange System”).
Perché avviene l’esclusione dal VIES
I controlli dell’Amministrazione finanziaria sui soggetti IVA iscritti nell’archivio VIES avvengono ad iscrizione già avvenuta, non essendo più propedeutici all’avvio delle operazioni intracomunitarie. Successivamente, l’Agenzia delle Entrate verifica la regolare presentazione degli elenchi riepilogativi e cancella dalla banca dati coloro che non ne hanno presentato neanche uno per quattro trimestri consecutivi. L’analisi ha permesso di individuare i contribuenti che si trovano in questa condizione e che riceveranno quindi la lettera di esclusione. L’effettiva estromissione della partita IVA avviene trascorsi 60 giorni dal ricevimento della comunicazione. Un periodo “finestra” durante il quale il contribuente interessato a conservare l’iscrizione può, comunque, rivolgersi agli uffici dell’Agenzia delle Entrate per fornire la documentazione relativa alle operazioni intracomunitarie effettuate od adeguati elementi su quelle in corso o da effettuare. L’eventuale esclusione non pregiudica, inoltre, la possibilità di chiedere un nuovo inserimento in banca dati, direttamente in via telematica tramite Fisconline o Entratel o attraverso soggetti incaricati. Si evidenzia che i controlli sull’archivio VIES proseguiranno anche nei prossimi mesi.
Che cosa è il VIES
Per completezza di informazione, si ricorda che il VIES (“Vat Information Exchange System“) è un sistema elettronico di scambio di dati sull’IVA, per verificare una serie di informazioni fiscali relative agli operatori comunitari quale, ad esempio, la validità di una partita IVA, rilasciata in un determinato Paese UE, nel momento in cui viene utilizzata per scambi commerciali con un altro Paese membro. Nell’archivio VIES si entra compilando, nella dichiarazione di inizio attività ai fini IVA, il campo “Operazioni intracomunitarie” del quadro I dei modelli AA7, per i soggetti diversi dalle persone fisiche, ed AA9, per le imprese individuali ed i lavoratori autonomi. Gli enti non commerciali non soggetti passivi d’imposta, invece, possono formulare la richiesta selezionando la casella “C” del quadro A del modello AA7.